🎬 9 Strategie per Aumentare le Visualizzazioni Su Youtube
Il set dove girare video è casa tua | Contenuti "sempreverdi": i videocorsi | Aumenta le visualizzazioni su Youtube
Social Media Video | le migliori strategie, risorse e strumenti per comunicare efficacemente con i video sui social media.
#02 del 3 Dicembre 2021
Cosa trovi in questo numero
La casa o l’ufficio sono il tuo set per fare video
Crea un video corso: un contenuto “sempreverde”
Youtube SEO: 9 strategie per aumentare le visualizzazioni
Qualche precisazione prima di iniziare
Alcuni dei contenuti che pubblico sono in inglese.
Per leggere gli articoli e le guide in italiano usa il traduttore di Google.
Per tradurre automaticamente i sottotitoli di un video su Youtube segui queste indicazioni.
Usa Casa Tua o il Tuo Ufficio Come Set per Girare i Video
Per realizzare i tuoi video non serve uno studio super attrezzato, tantomeno un’attrezzatura costosissima. Il tuo ufficio o casa tua è il tuo set per le riprese, uno smartphone è la tua telecamera e programmi di montaggio gratuiti o a basso costo sostituiscono una costosa post produzione. Ecco alcuni suggerimenti per girare in autonomia i tuoi video:
1. Scegli un luogo tranquillo, senza distrazioni. Girare in esterno può essere un'opzione, ma attento agli imprevisti come la luce che cambia e i rumori di fondo.
2. Usa uno sfondo che ti identifica. L’ambiente che ti circonda dice molto di te. Una libreria, lo scaffale del tuo negozio, degli oggetti che ti rappresentano. Per semplificare anche una parete bianca o colorata va benissimo.
3. Usa la luce naturale che entra da una finestra. Ti consiglio però di attrezzarti anche con delle luci, possono essere a led su un treppiede, oppure luci ad anello. Tieni in considerazione che anche una luce da tavolo può essere sufficiente.
4. Usa un microfono. Sei sei fermo o seduto un modello con il filo va benissimo, se ti muovi oppure se sei lontano dall’obiettivo meglio un microfono wireless. Ne puoi trovare alcuni di buona qualità ad un prezzo accessibile.
5. Usa un cavalletto per tenere fermo lo smartphone. Ci sono vari tipi di cavalletti. Può essere un treppiede che regoli in altezza, oppure un mini treppiede o ancora il tipo ‘gorilla’ che ha le gambe snodabili e lo puoi agganciare dove vuoi.
Come Fare Video Corsi: Contenuti “Sempreverdi”
Tra i contenuti video 'sempreverdi', cioè quei contenuti che non scadono mai, che puoi utilizzare a lungo nel tempo, ci sono i video corsi. Sono tre le tipologie di video corsi:
1. Registrare dei video che organizzi in argomenti specifici
2. Registrare un webinar su un tema specifico che successivamente puoi trasformare in un video corso
3. Creare delle slide e registrare una voce che le illustra
È la modalità più impegnativa, ma probabilmente la più efficace e professionale. Prevede un’accurata preparazione e una dimestichezza nel parlare davanti a una videocamera, oltre la capacità di montare efficacemente il girato.
In questo caso registri in diretta la tua lezione. Durante il webinar puoi interagire con eventuali ospiti e volendo anche con gli spettatori, aggiungendo così del valore in più. Il vantaggio è che hai già il video registrato. Ti basterà tagliarlo in capitoli e organizzarlo in sezioni e temi specifici.
Se non vuoi apparire in video, un’alternativa valida è quella di preparare una presentazione con delle side aggiungendo la tua voce che le illustra.
Per creare le slide per le tue presentazioni puoi usare gratuitamente Google Presentazioni oppure Canva.
Qualunque sia la tipologia che scegli per creare il tuo video corso, ci sono alcuni punti fondamentali da rispettare:
1. Prepara accuratamente i temi che vuoi affrontare. Quando decidi di fare un webinar come prima cosa chiediti quali domande si fanno i tuoi potenziali studenti, cosa si aspettano di imparare.
È bene parlare come se ti rivolgessi ad un bambino o ad un tuo amico al bar. Evita linguaggi tecnici, lunghi giri di parole, non parlare come un professore dell'università vecchio stile.
2. Pensa subito alle sezioni che compongono il corso e ai temi di ogni sezione. Tieni a mente di evitare che le singole lezioni siano più lunghe di dieci minuti. Quando pubblichi il video corso organizza le varie sezioni e i capitoli delle lezioni in modo chiaro e facilmente consultabile.
3. Testa l’efficacia di quello che dici se sei alle prime armi. A volte quando si è padroni di un argomento si danno per scontati dei passaggi che rischiano di essere poco chiari per chi sta imparando.
4. Crea il primo video presentando il contenuto del video corso. Racconta brevemente le tue competenze, i tuoi valori, i tuoi obiettivi. Illustra allo stesso tempo il contenuto del video corso, cosa si imparerà, come è strutturato e organizzato.
5. Prepara un ‘trailer’, cioè un breve video della durata di uno o due minuti, dove racconti in modo diretto e coinvolgente di che tratta il video corso, a chi ti rivolgi, cosa si imparerà e soprattutto quali saranno i benefici che si porteranno a casa gli spettatori.
Il trailer ti sarà utile per promuovere il video corso sui social media e sulla tua landing page.
6. Mantieni il video corso ‘aperto’. Cioè dai la possibilità agli studenti di commentare, suggerire approfondimenti e argomenti da aggiungere. Così facendo potrai registrare nuovi video, integrando al video corso nuove video lezioni aggiornate e approfondimenti più attuali.
7. Aggiungi una sezione finale dedicate a 'domande e risposte’ dove raccogliere i suggerimenti di chi segue il video corso e interagire con loro, integrando così con nuovi contenuti il corso stesso.
8. Chiedi feedback e recensioni ai tuoi studenti. Il successo del video corso dipende per la maggior parte da quello che dice chi lo ha già comprato, come le cinque stelle di Google.
Quando crei il video corso scegli con cura la piattaforma da usare che fa al caso tuo.
9 Strategie per Aumentare le Visualizzazioni Su Youtube
Pubblicare i video su Youtube a volte è la prima cosa che ti viene in mente quando inizi a produrre i tuoi contenuti video. Dopo Facebook è il secondo social media più frequentato. Così come con Google, che ne è proprietaria, Youtube oltre ad essere una piattaforma dove caricare gratuitamente i video, è anche un motore di ricerca per i video.
Anche per Youtube la SEO è molto importante per far si che i tuoi video vengano trovati e visualizzati. Soprattutto è fondamentale usare alcuni accorgimenti per posizionare i tuoi video tra i primi risultati delle ricerche degli utenti:
Prima ancora di registrare il video scegli le parole chiave che descrivono il contenuto del tuo video e che gli utenti scrivono per fare una ricerca specifica. Esistono vari tool gratuiti che puoi usare per trovare le parole chiave giuste.
Il titolo oltre a far capire subito di che tratta il video, deve contenere le parole chiave che hai individuato. Scrivile possibilmente all’inizio del titolo. Meglio non scrivere un titolo lungo. L’ideale è che sia breve, chiaro e con le parole chiave giuste.
La descrizione del video non solo riassume l’argomento che tratti in modo facilmente comprensibile per gli utenti, ma è uno degli elementi che Youtube considera importanti per posizionare il tuo video. Inserisci anche nella descrizione le parole chiave che hai scritto nel titolo.
4. Crea una miniatura efficace
La miniatura (thumbnail) del video è quel quadretto con una foto accompagnata da un breve testo che vedi quando entri in un canale Youtube. Deve attirare l’attenzione, ma anche spiegare in due secondi di che tratta il video.
Quando hai trovato il tuo stile usalo sempre nella creazione delle tue miniature, queste aiutano ad identificare il tuo brand. Ci sono vari tool online gratuiti che puoi usare per creare delle miniature efficaci.
Sui social attirare l’attenzione nei primi secondi di un video è molto importante, ma Youtube fa eccezione. Qui i video più lunghi sono preferiti. Il motivo principale è che su Youtube le persone cercano qualcosa di specifico, una risposta ad un problema o ad una esigenza, quindi sono disposte a guardare un video più a lungo.
Inoltre Youtube considera importante per quanto tempo viene guardato un video.
Anche se non sono così importanti come il titolo e la descrizione, i tag aiutano a correlare il tuo video ad alcune parole chiave che lo rappresentano. Anche i tag sono considerati da Youtube quando suggerisce i video in base ad una ricerca degli utenti.
Organizza e raggruppa i video sullo stesso argomento in playlist. Dagli un nome adeguato, usando non più di tre o quattro parole e aggiungi una miniatura dedicata.
Le playlist aiutano a trovare più facilmente i video sul tuo canale. Quando carichi i video in giorni diversi sono sparsi qua e là nel canale, le playlist agevolano la consultazione raggruppandoli per argomento.
Inoltre mantengono lo spettatore sul tuo canale stimolando a guardare più video sullo stesso tema, aumentando così la durata di visualizzazione del tuo canale, il cosiddetto “watch time” che Youtube considera importante.
Youtube li crea automaticamente, quindi è saggio usarli. Oltretutto non sono invasivi, lo spettatore può decidere se attivarli o no. Diventano molto utili però per una persona con difficoltà uditive oppure quando guardi un video in un’altra lingua e vuoi tradurlo automaticamente in italiano.
9. Aggiungi schede e schermate finali
Le schede sono dei rettangolini che appaiono in alto a destra dello schermo, in un punto preciso del video che scegli tu e che avviano un altro video oppure una playlist. Le schermate finali sono delle miniature di altri video che appaiono alla fine del tuo video, cliccandoci sopra avviano il video visualizzato.
Per ottimizzare al meglio il tuo canale Youtube puoi usare dei tool che ti aiutano a gestirlo. TubeBuddy e VidIQ sono i più diffusi, hanno anche una versione gratuita.
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